Dopo il match di Milan Atalanta tutti cantavano: Pioli is on fire; e il tecnico rossonero balla, risponde, saluta, nell’ultimo match casalingo del Milan di una stagione pazzesca. Minuti trepidanti: se i nerazzurri non vinceranno a Cagliari, la festa del Diavolo per la riconquista dello scudetto sarà già scontata. Il tecnico rossonero, dopo il match, si è avviato ai microfoni di DAZN, mentre il popolo rossonero era ancora dentro il Meazza a cantare. Il tecnico si è espresso riguardo a come sta vivendo queste settimane, ovvero in maniera del tutto normale, perché vede l’atteggiamento giusto e l’attenzione che serve. E vede i giocatori della squadra tutti concentrati e sereni. Ha mostrato loro l’intervista dove Kobe Bryant diceva che riguardo il 2-0 il lavoro non è ancora finito, e questo deve valere anche per loro, occorre mantenersi dunque concentrati e determinati, dato che allo scudetto manca ancora una settimana. A tal proposito ha proibito a tutti di fare programmi a riguardo, per sta sera.
Il tecnico Pioli ha poi studiato la situazione della partita con la Dea, affermando di essere molto soddisfatto perché hanno giocato contro una squadra forte, concedendo poco. Hanno saputo trovare le soluzioni e cercare gli spazi. Tutti i giocatori rossoneri sono stai bravi a non perdere lucidità e a crederci ogni costantemente. Come si sentono? La vittoria con il Verona li ha dato ancora più fiducia e consapevolezza, ogni volta cercano di coprire i loro difetti ed esaltare le loro qualità. E riguardo il mercato ingresso di Ibrahimovic, al tecnico servivano altri giocatori in campo, Zlatan voleva giocare ha compreso.
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Stefano Pioli è un allenatore che non necessita di un suffisso a contraddistinguerlo, ma non per questo non è un esempio da considerare: con la sua capacità di gestione e le sue idee chiare riguardo un punto di vista tattico, si può considerare il miglior allenatore riguardo la Serie A. La vittoria contro l’Atalanta è stata firmata da Leao e Theo Hernandez, che rappresentano la fascia sinistra delle meraviglie del Milan, il quale ha faticato un po’ durante il primo tempo del match, commettendo qualche errore ed imprecisioni di troppo; poi si è ripreso grazie da un gol di Leao, sempre più il bomber del Milan, ed un ottimo coast to coast di Thero Hernandez che, palla al piede, ha fatto tutto il giro del campo per poi segnare di nuovo. Il Milan ancora una volta non sbaglia. Riesce a gestire una pressione enorme, congedandosi nel migliore dei modi davanti ai tifosi. Qui puoi leggere qualche consiglio per trascorrere delle vacanze nel Salento.