Un tour di Roma dedicato agli sport, visitando i luoghi dove si pratica e i palazzi che ospitano istituzioni sportive importanti come il Coni, passeggiate di uno e due giorni che incrociano anche la storia contemporanea e architettonica della città. Ecco le principali attrattive da considerare per organizzarlo.
Partiamo dal Roma centro, zona Parioli e Monte Mario, dove sono ospitati due quartieri dedicati allo sport sorti in diversi periodi del primo Novecento fino agli anni Sessanta, in questo decennio nacque un complesso residenziale, il Villaggio Olimpico o Villaggio delle Palafitte, costruito per l’occasione delle Olimpiadi di Roma, doveva ospitare atleti e impiegati a pochi passi dal Foro Italico e dal Tevere.
Il Foro Italico sorge sulla riva chiamata Lungotevere Maresciallo Diaz, è raggiungibile con molti autobus da tutti i quartieri di Roma e in particolare da16 Termini e Tiburtina. Il Foro Italico è un complesso sportivo che accoglie diverse strutture e il Palazzo H, sede di rappresentanza del Coni. Lo Stadio dei Marmi definita anche Stadio di Pietro Mennea è una grande pista rossa per l’atletica leggera circondata da un circolare di marmo bianco imponente per accogliere gli ospiti sulle sue scalinate e enormi statue di atleti. Lo Stadio Olimpico, nato nel 1927, di proprietà del Coni viene usato per le partite di Roma e Lazio, principali squadre di Serie A capitoline (Clicca qui), fa parte del complesso del Foro Italico anche se la sua gestione è da molto tempo autonoma. Anche lo Stadio del Tennis e del Nuoto fanno parte del Foro Italico.
Tutta la costruzione e architettura del Foro Italico è stata gestita dall’architetto e scienziato Enrico del Debio che ha iniziato sotto regine, tra 1927 e 1933, completando l’opera tra il 1956 e il 1968. Si tratta di un quartiere che ospita lo sport ma che richiama alla memoria i momenti più duri della storia italiana, l’immaginario che il regime fascista voleva richiamare attraverso lo sport tendeva a scolpire corpi idealizzati su condottieri greco romani senza sminuire la figura di Mussolini. Il Foro Italico inizialmente si chiamava Foro Mussolini, mentre lo Stadio Olimpico Stadio dei Cipressi, l’Obelisco rappresentativo di questo quartiere storico dello Sport porta la grande scritta Mussolini Dux
Il calcio è uno sport molto seguito in Italia e a Roma ci sono due tifoserie molto importanti, quella romana e laziale, curva sud e curva nord dello Stadio Olimpico di Roma. Quando avrete finito il giro del Foro Italico e del Villaggio Olimpico, una giornata potreste dedicarla come fanno i tifosi alla visita anche esterna di uno dei campi sportivi dove si allenano i giocatori, qualche volta è possibile incrociarli per chiedere un autografo.
Partendo dalla AS Roma, i suoi giocatori si allenano nel Centro Sportivo Fulvio Bernardini che si trova a Piazzale Dino Viola, Trigoria. Il centro sportivo è stato inaugurato nel 1979 ed è composto da sei campi da calcio, due campetti di riscaldamento e un centro fisioterapico. All’interno si trova anche una Cappella definita Salus Populi romana e la redazione di LaRoma.
I giocatori della S.S Lazio, Società sportiva e polisportiva, si allenano a Formello, comune raggiungibile con Cotral, nel centro sportivo omonimo ubicato in Via di Santa Cornelia 1000. Sostituisce il vecchio centro sportivo di Tor Di Quinto. Il Centro Sportivo di Formello è stato inaugurato nel 1997, insieme ad un grande campo sportivo per l’allenamento della squadra troviamo campetti più piccoli per primavere e amichevoli. Sale per conferenze, stampa, marketing, la redazione per le riviste principali della squadra.
Il calcio non è l’unico sport seguito, la città di Roma comprende spazi importanti per altri sport, come la pallacanestro, il rugby, il tennis, il nuoto e la ginnastica ritmica e artistica. L’Eur è un altro quartiere sotto ventennio fascista aggiornato e caratterizzato da architetture imponenti e moderne tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Ospita il Palazzo dello Sport chiamato anche PalaSport o PalaEuro, negli anni 2000 acquisì anche il nome di PalaLottomatica per via dei finanziamenti ricevuti per gli ammodernamenti. I tecnici che lo hanno realizzato nel 1056 sono l’architetto Marcello Piacentini e l’ingegnere Pier Luigi Nervi. Alla fine degli anni Cinquanta il PalaSport ha ospitato i giochi olimpici, dal 2018 è sede della Virtus Roma per le gare di pallacanestro. Viene usato per concerti, congressi e manifestazioni culturali. Non si trova lontano dal Parco Centrale del Lago, che ospita la Piscina delle Rose per le gare olimpiche di pallanuoto e allenamenti di canottaggio.